1° edizione, anno 2012 | Alice Rohrwacher, "Corpo celeste"
ANNO 2012 | 1° EDIZIONE
Premio a ALICE ROHRWACHER per la sceneggiatura del film Corpo celeste.
La Giuria della 1° edizione 2012
Oreste De Fornari, Massimo Ghirlanda, Stefania Ippoliti, Alessandra Levantesi, Nada Malanima, Paolo Mereghetti, Paolo Virzì.
Motivazione del Premio:
Ad Alice Rohrwacher per la sensibilità e il pudore con cui è raccontata la preparazione alla cresima di una tredicenne cresciuta in Svizzera e trasferita in Calabria, dove cerca di integrarsi in una comunità parrocchiale in cui regna una goffa modernità di stampo televisivo. Ogni giudizio è sospeso. La regista, se da un lato rispetta la timidezza, i silenzi, le insofferenze della giovanissima protagonista, dall’altro evita di mettere in ridicolo il parroco arrivista o la rozza animatrice della parrocchia. Forse atteggiamento insieme disincantato e compassionevole è il pregio maggiore del film. Quello che mezzo secolo fa un francese scrisse di Rossellini vale oggi per Alice Rohrwacher: anche il suo cinema “mostra e non dimostra” e lascia libero lo spettatore di formarsi una propria idea dei personaggi e del loro mondo.
Ad Alice Rohrwacher per la sensibilità e il pudore con cui è raccontata la preparazione alla cresima di una tredicenne cresciuta in Svizzera e trasferita in Calabria, dove cerca di integrarsi in una comunità parrocchiale in cui regna una goffa modernità di stampo televisivo. Ogni giudizio è sospeso. La regista, se da un lato rispetta la timidezza, i silenzi, le insofferenze della giovanissima protagonista, dall’altro evita di mettere in ridicolo il parroco arrivista o la rozza animatrice della parrocchia. Forse atteggiamento insieme disincantato e compassionevole è il pregio maggiore del film. Quello che mezzo secolo fa un francese scrisse di Rossellini vale oggi per Alice Rohrwacher: anche il suo cinema “mostra e non dimostra” e lascia libero lo spettatore di formarsi una propria idea dei personaggi e del loro mondo.