8° edizione, anno 2019 | Michela Occhipinti e Simona Coppini, "Il corpo della sposa - flesh out"
ANNO 2019 | 8° EDIZIONE
Premio a MICHELA OCCHIPINTI E SIMONA COPPINI per la sceneggiatura del film Il corpo della sposa - flesh out.
La Giuria della 8a edizione 2019
Oreste De Fornari, Massimo Ghirlanda, Stefania Ippoliti, Alessandra Levantesi, Susanna Nicchiarelli (vincitrice della VII edizione).
Presidente: Ugo Chiti.
Motivazione del Premio
A Michela Occhipinti e Simona Coppini per Il corpo della sposa, storia di una ragazza che per piacere al futuro marito deve ingrassare a dismisura, nutrita (a forza o quasi) dalla madre.
La ragazza, Verida, vive in Mauritania, ma la sua può essere una storia che in quache modo ci riguarda, perché il controllo del corpo e della sessualità femminile viene esercitato anche nel mondo occidentale, sia pure in forme più subdole, attraverso le mode e i modelli culturali proposti dai media.
Da qui l’interesse della sceneggiatura di Michela Occhipinti e Simona Coppini, che fissa in immagine lo scorrere feriale dei giorni, delle ore, dei minuti, scanditi dal ripetersi di rituali sempre uguali, come la misurazione del peso di Verida, da parte di Sidi, un ragazzo che, unico tra tutti, ha la sensibilità, e il coraggio, di guardarla. Di guardare il corpo, e soprattutto il cuore, della sposa, che in quell’atto di amore trova la forza e la libertà di essere se stessa.
La stessa libertà di una regista che, senza temere il confronto con la monotonia del quotidiano, racconta la ricerca ossessiva dell’obesità con un ritmo che, nel suo lento procedere, cattura e coinvolge.